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Benvenuti In Questa Splendida Raccolta Di Aforismi E Massime Di Vita


sabato 29 settembre 2012

Aulin (Nimesulide): l’Italia lo commercializza e il resto dell’Europa lo vieta!


In Italia viene consumata una percentuale pari al 60% della produzione mondiale, ma qualche altro Paese europeo si è già accorto della sua pericolosità; stiamo parlando del principio attivo Nimesulide, commercializzato in Italia con il nome di Aulin (e non solo).
In altri paesi come Spagna, Finlandia e Irlanda non viene venduto dal 2002 dopo che diversi pazienti hanno subito un trapianto di fegato per i gravi danni causati, probabilmente, da questo medicinale.
In mercati ghiotti come Giappone e Stati Uniti per il principio attivo non è stato nemmeno mai richiesta la registrazione.
Vi dico solo che un paio d’anni fa, da un’inchiesta del pm Raffaele Guariniello, è emersa la presenza di un filmato che ritraeva il numero due dell’agenzia, Pasqualino Rossi, mentre riceveva una mazzetta da un mediatore di una casa farmaceutica per “lasciare tranquillo” l’Aulin.
Invece di lamentarsi per la vendita libera dei medicinali anche all’interno dei supermercati, sarebbe il caso che i farmacisti di tutta Italia protestino per la commercializzazione di questo farmaco pericolosissimo.
Il problema è che, come si sa, in Italia si va avanti esclusivamente con la corruzione.

venerdì 28 settembre 2012

Su Marte Una Volta C'Era L'Acqua


Il letto dell’antico fiume marziano scoperto dal robot laboratorio Curiosity (fonte: NASA/JPL-Caltech/MSSS)



Per la prima volta su Marte sono state viste le tracce di un antichissimo fiume, nel quale una volta l’acqua scorreva abbondante e che può essere considerato la prima indicazione di un ambiente potenzialmente abitabile: lo ha scoperto il robot laboratorio Curiosity della Nasa .
Che in un lontano passato scorressero fiumi su Marte lo aveva dimostrato la composizione di alcune rocce, ma mai prima d’ora era stata trovata una roccia scavata dallo scorrere dell’acqua, la cui forma permette di calcolare perfino la velocità alla quale l’acqua scorreva abbondante e costantemente. E’ la prima indicazione di un ambiente potenzialmente in grado di accogliere forme di vita .
 ‘’Dalle dimensioni del letto del fiume possiamo dedurre che l’acqua scorresse alla velocità di poco meno di un metro al secondo e la sua profondità era confrontabile con la distanza fra l’anca e la caviglia’’, ha detto uno dei responsabili scientifici della missione, William Dietrich, dell’Università della California a Berkeley. ‘’Si è scritto moltissimo sui fiumi di Marte, facendo tante ipotesi sulla loro portata, ma questa – rileva Dietrich – è la prima volta che osserviamo direttamente il letto di un corso d’acqua su Marte’’. Avere a disposizione queste immagini rappresenta, per il ricercatore, ‘’il passaggio da una fase di pura speculazione all’osservazioni diretta relativa alle dimensioni dei corsi d’acqua marziani ‘’.
Curiosity ha scoperto il letto del fiume lungo il tragitto dal luogo in cui si è posato sul suolo marziano il 6 agosto scorso, sul bordo settentrionale del cratere Gale, verso il misterioso Monte Sharp, la formazione altra 5.500 metri che si trova al centro del cratere.
A dare manforte alle prime osservazioni fatte da Curiosity sono arrivate le immagini riprese dalle sonde americane in orbita intorno al pianeta rosso, che permetteranno di approfondire l’analisi sulla struttura dell’antico letto del fiume. Le prime immagini mostrano che il letto è circondato da una grande quantità di detriti alluvionali fra i quali si riconoscono le tracce di strutture simili a corsi d’acqua che si trovano a monte dell’antico fiume.
La forma arrotondata di alcune rocce del letto del fiume indicano che sono state trasportate per una lunga distanza dal corso d’acqua, fino al luogo chiamato Peace Vallis, che confluisce nella pianura alluvionale. L’abbondanza  dei detriti in quest’area suggerisce inoltre che l’acqua abbia continuato a scorrere nel fiume per molto tempo: era tutt’altro, quindi, che un fenomeno temporaneo. Nel letto del fiume le rocce sono numerosissime e vanno dalle dimensioni di un granello di sabbia fino a quelle di una pallina da golf. Anche l loro forme sono diverse: alcune sono aguzze, altre smussate e arrotondate. ‘’Questa varietà di forme ci indica che le rocce sono state trasportate e le dimensioni ci dicono che non è stato il vento a trasportale le rocce, ma un flusso d’acqua’’, osserva un altro dei responsabili della missione, Rebecca Williams, dell’Istituto di Scienze Planetarie di Tucson.
 Il fatto che su Marte scorressero fiumi ‘’è indice di un pianeta abitabile’’, osserva John Grotzinger, del California Institute of Technology (CalTech) di Pasadena e responsabile della missione Mars Science Laboratory  (Msl), della quale fa parte Curiosity. ‘’Il nostro obiettivo principale – aggiunge - resta il Monte Sharp, ma questa scoperta segna già la prima individuazione di un ambiente potenzialmente abitabile.

domenica 23 settembre 2012

La vera identità di Monnalisa


La vera identità di Monnalisa
Dopo secoli saremo finalmente ad un passo per una delle scoperte sensazionali che riguardano l’arte ed uno dei quadri più famosi al mondo .
Grazie all’equipe di archeologia capitanata da professore Silvano Vicenti c’è stato un ritrovamento che getta luce sull’identità di un personaggio “storico” conosciuto in tutto il mondo.
Il famosissimo dipinto di Leonardo da Vinci che ritrae ” La Monalisa ” potrebbe ritrovare la sua originaria modella .
Nella chiesa fiorentina di Sant’Orsola è stato infatti ritrovato il corpo di Lisa Ghilardini , moglie di Francesco del Giocondo vissuta dal 1479 al 1542 che tutti stimano essere stata la prima interprete e musa  di Leonardo Da Vinci .
Si dovranno attendere varie verifiche tra cui il Dna ,il carbonio 14 e l’esame istologico per dare fondamento a tale teoria ma gli archeologi sono fiduciosi .
Finalmente il sorriso enigamtico e captivo di questa donna avvolta nel mistero può trovare identità.
Un  capolavoro che trova la sua connatazione storica e la sua reale e fisica modella .
Non vediamo l’ora di sapere come andranno le ricerche …intanto ci” gustiamo” questo quadro davvero magnifico !

Il cervello modifica i ricordi e cancella quelli peggiori


La memoria del cervello funziona come il gioco del ‘telefono senza fili’: ogni volta che riporta alla mente un evento lo modifica un po’. Il risultato sara’ che col passare del tempo, la memoria avra’ completamente stravolto l’evento originale. La scoperta e’ di uno studio della Northwestern University pubblicato sul ‘Journal of Neuroscience’. Ricordare un evento vuol dire, paradossalmente, alterarne il ricordo originale. Quando ricorderemo ancora l’evento faremo, infatti, riferimento alla successiva elaborazione che sara’ ulteriormente trasformata e sara’ la base su cui torneremo a ricordare lo stesso evento che apparira’ alla fine totalmente distante da cio’ che e’ realmente accaduto. “Quando le persone sostengono di ricordare esattamente cosa hanno vissuto mi scappa da ridere”, ha spiegato l’autrice dello studio Donna Bridge. “La nostra memoria non e’ affatto statica. Se ricordiamo un evento alla luce di un nuovo contesto e di un periodo diverso della nostra vita la memoria tende a integrare dettagli differenti e inediti”, ha concluso. .

sabato 22 settembre 2012

La birra rende più intelligenti e creativi


La birra rende più intelligenti e creativi
Picture by jenny downing
Baudelaire l’aveva lasciato supporre decenni fa: a chi beve solo acqua manca un quid.
Ecco lo studio che lo conferma: bere alcoolici, rende più intelligenti.
I ricercatori Andrew F. Jarosz, Gregory J.H. Colflesh e Jennifer Wiley hanno condotto una ricerca per svelare gli effetti di una moderata intossicazione alcoolica sullo svolgimento di una serie di test molto comuni, i Remote Associates Test.
Così scopriamo che ad un tasso alcolemico di 0,75 (l’equivalente di un paio dibirre) si sviluppa una capacità di problem solving non comune: le persone brille, infatti, hanno risolto più test in minor tempo, guidati da un’intuizione creativa improvvisa.
Non solo intelligenza, dunque, ma anche creatività: è da sempre noto che molti artisti si affidano a questo stratagemma per richiamare le muse ispiratrici.
Lo studio però, pone l’accento sul consumo moderato di alcoolici: l’eccessoconduce al risultato opposto, sia in termini di agilità mentale, sia in termini di salute.

Gesù Era Sposato?


In questi giorni circola tra i social network e le principali testate on line una notizia che se fosse vera potrebbe cambiare l ‘idea che nel corso del tempo ci è stata data del cristianesimo.
Gesù era sposato?
E’ stato infatti ritrovato un frammento di papiro risalente al IV secolo che afferma quanto segue:
<<Gesù disse loro : mia moglie…>> e <<lei sarà in grado di essere mia discepola>>.
La scoperta di questo frammento è stata annunciata nel corso di un convegno internazionale di studi copti a Roma dalla studiosa di storia e cristianità docente dell’università di Harvard Karen king .Il frammento che risale al IV secolo d.C risulta quasi illegibile ,è scritto in lingua copta ed è costituito da circa otto frasi trentatrè parole in tutto ed ha la grandezza di quattro centimetri per otto.
Il testo sarebbe stato estrapolato da un dialogo tra Gesù e i suoi discepoli in cui per la prima volta compare questa nuova figura moglie di Cristo ,presente in quello che viene definito dalla studiosa il “Vangelo della moglie di Gesù”.
La docente non si sbilancia affermando che non si può ancora dargli credito storico e considerarlo come una vera e propria prova che Gesù fosse sposato ,ma solamente che questa, era opinione diffusa tra molti cristiani di quell’epoca.
Il documento è stato poi portato al vaglio per minuziose verifiche da Roger Bagnall papirologo della New York university e AnneMarie Luijendijk docente e studiosa del Cristianesimo alla Princeton university. Entrambi hanno affermato che c’è una altissima probabilità se non completa che quel papiro sia autentico anche perchè sarebbe stato veramente difficile falsificarlo da parte di terzi.
Queste poche righe comunque mettono in dubbio ciò che la religione cattolica ha sempre sostenuto nel corso dei secoli o che ha sempre voluto far credere.
Anche la studiosa Karen King infatti ha esposto i suoi dubbi provocatori affermando il suo personale stupore nel fatto che nel corso dei secoli siano andati perduti tutti quei documenti che attestavano una relazione se non addirittura un matrimonio con Maddalena e si siano invece conservati i restanti che affermano il contrario. Si può attribuire solo al caso?
A seguito di questa notizia non si può non ricordare il best seller che ha spopolato qualche anno fa di Dan Brown “Il codice da Vinci” nel quale si affermava proprio che Gesù avesse una moglie e che questa fosse Maria Maddalena. Ad avvalorare la tesi lo scrittore prese in esame il dipinto di Leonardo Da Vinci “L’ultima cena” nel quale alla destra di Gesù possiamo trovare una figura ambigua riconosciuta in Giovanni ma senza barba e con sembianze femminili,forse proprio la Maddalena.
La pubblicazione e la diffusione di questo romanzo fece arrabbiare non poco la comunità ecclesiastica affermando che il romanzo era basato su pura invenzione.
E ora che è stato ritrovato questo frammento come reagirà tutta la comunità ecclesiastica?

venerdì 21 settembre 2012

Sono Le Persone Ad Avermi Deluso,Non La Vita.!!!


Apple: esce l'iPhone 5, code in tutto il mondo per acquistarlo


Apple: esce l'iPhone 5, code in tutto il mondo per acquistarlo

21 Settembre 2012 - 11:03

(ASCA-AFP) - Tokyo, 21 set - Lunghe code in tutto il mondo per accaparrarsi l'iPhone 5: esce oggi infatti il nuovo gioiello Apple, l'ultima versione dello smartphone prodotto dalla casa di Cupertino.
Apple: esce l'iPhone 5, code in tutto il mondo per acquistarlo 
Il fuso orario ha avvantaggiato gli australiani, i primi ad acquistare il nuovo device della Mela: alle 8 (ora locale) l'Apple Store di Sidney aveva appena aperto le sue porte e di fronte l'edificio campeggiava gia' una folla di fanatici eccitati dall'evento.

Poche ore piu' tardi e' toccato al Giappone, ad Hong Kong, al Singapore. ''Ho fatto qualche minuto di coda, ero l'ottavo della fila, e' come un festival annuale'', ha dichiarato uno studente del quartiere di Harajuku, a Tokyo. Nel corso della giornata il nuovo iPhone 5 debuttera' anche in Germania, Canada, Stati Uniti, Francia e Regno Unito.

Scoperta la più antica galassia dell’universo


Scoperta la più antica galassia dell’universo

Grazie al progetto Clash è stato possibile individuare una lontanissima galassia. Il suo studio potrebbe essere essenziale per scoprire il passato e il futuro del nostro universo.
-Redazione21 settembre 2012 – L'attenzione dei ricercatori del progetto Clash (Cluster Lensing and Supernova Survey with Hubble) era tutta incentrata sull'ammasso stellare denominato MACS1149+2223 quando improvvisamente si è fatta una scoperta sensazionale: la presenza di una galassia lontana 13,2 miliardi di anni luce. In ambito astronomico, guardare un oggetto tanto lontano significa vedere indietro nel tempo. E siccome l'universo dovrebbe avere 13,7 miliardi di anni, quello che riusciamo a vedere è un sistema presente quando il cosmo aveva solo 490 milioni di anni.
La scoperta sarebbe stata ben al di fuori delle capacità degli attuali strumenti di ricerca. Ma la fortuna ha voluto che tra noi e questa nuova galassia fosse frapposto l'ammasso stellare che, grazie a una massa pari a 2,5 milioni di miliardi quella del Sole, ha consentito di amplificare la debole luce di ben 15 volte, come spiega la teoria della lente gravitazionale; come se si trattasse di una gigantesca lente di ingrandimento spaziale. In questo modo i telescopi spaziali Hubble Spitzer hanno potuto osservare il fenomeno.
Studiare questo nuovo soggetto sarà praticamente essenziale per scoprire parte del passato del nostro universo e, in questo modo, avere una conoscenza maggiore anche nel capirne il futuro.